Che cosa è che affascina nei nuraghi? Non è la stessa cosa che vedere delle torri saracene un po' sbrecciate. Non è colore locale e non è semplicemente una testimonianza storica di ciò che era e che ora non c'è più. Lasciamo perdere le questioni magiche e la positività o la negatività e le vibrazioni positive o negative: attraverso i nuraghi forse si intuisce una vita complessa, dura, non priva di arte e non priva di ingegnosità. Yves-Marie Hue, nel suo recente viaggio in Sardegna (che peraltro conosce bene) è rimasto colpito dal complesso nuragico di Barumini, che vedeva per la prima volta, pur avendo visto altri nuraghi ad esempio in ogliastra. Ne è nato questo reportage fotografico.
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