L'analisi della realtà: arte, letteratura, fotografia, musica, scienza e metodologia della ricerca.

Didattica

Didattica

La didattica riguarda la formazione, ed è una delle cose più importanti in una società, in qualunque società. Con gli strumenti della didattica si formano le persone che poi avranno un ruolo attivo (o passivo). La didattica comprende ogni aspetto della cultura, dall'arte alla scienza. Qui viene dato particolare rilievo al laboratorio, sia esso di scienze, di fisica o di qualunque altro ramo

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L'immaginario

L'immaginario

Letterature dell'Immaginario l'immaginario ha sempre affascinato, è inquietante, spiazzante. Nella narrazione della vita quotidiana improvvisamente c'è un elemento che interrompe, che fa una breccia nella consuetudine. Ed emerge la realtà al di là dell'apparenza, la necessità del confronto con altro da sé o con situazioni anomale

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Letteratura

Letteratura

Barcellona di notte. Le giocoliere creano figure immaginarie con torce fiammeggianti. Il mistero della notte, del gioco che può essere mortale, il desiderio di rottura della vita quotidiana. E poi chi sono queste due donne, qual è la loro vita, la loro storia? E nasce la nasce la narrazione. La vertigine di migliaia di vite sconosciute che si intrecciano e che rimarranno per sempre ignote

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scienza, ricerca, didattica della scienza

scienza, ricerca, didattica della scienza

L'immagine è una celebre carta dei tarocchi di Lele Luzzati, "l'eremita". Citazione da Lao Tzu: "piuttosto che maledire il buio, è meglio accendere una candela". Ovvero: non stare lì a lamentarti, ma datti da fare; non potrai forse ottenere molto, ma un po' di luce potrai farla.

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Dalla parte degli umili

Ci sono strumenti musicali che nascono per scopi determinati, ad esempio per unire, per far danzare la gente in piazza. Strumenti che hanno già in partenza un pubblico preciso, che non è, almeno inizialmente, il pubblico dei concerti di musica classica, il pubblico dell’Opera Lirica. Rispondono all’esigenza popolare di essere uniti, di danzare insieme di fronte alla vita di fatica, conquistata giorno per giorno. Esprimono quel desiderio, quel cuore, quella passione, quella lotta. L’organetto è il capostipite di una serie. Da lui discendono poi la concertina, la fisarmonica e infine il bandoneon, nato in Germania e poi portato dagli emigrati tedeschi in Argentina dove ha preso il ruolo fondamentale di simbolo/strumento del tango. Astor Piazzolla ne è l’interprete più famoso.
Grazie a una serie di musicisti l’umile organetto, quello delle feste di paese, quello delle danze alla buona è diventato una possibilità diversa. È diventato un’espressione artistica di livello conservando la sua origine, la sua scelta di fondo. Dalla parte degli umili. In questo articolo si parla dell’organetto e di un musicista palermitano, Marcello Alajmo, conosciuto per caso, appunto a una festa di paese nell’isola di Salina

L’accecante ambiguità del senso di identità

Il senso d’identità è una vecchia storia delle società umane. È vero, nella cultura ci sono stati Giulietta e Romeo, West Side Story e altro ancora, ma ora pare assistere a un fiero revival del sentimento di appartenenza. Appartenenza a che cosa? Non ha importanza, l’importante è appartenere. Contro la pericolosità di una società globale e interconnessa che fa circolare troppe idee viene utilizzata l’ambiguità di certi concetti. Divide et impera. Nell’articolo si cerca di farne una critica.

Un'immagine di viso ansioso costruita con una IA partendo dalla foto dell'autore. Mette brillantemente in risalto il suo travaglio interno

L’ansia del bestseller, del genere e altri dintorni

Tutti scrivono, tutti pubblicano, magari in self publishing, tutti vanno in televisione a tessere reti di parole e a mostrarsi rampanti. Non sembra difficile. Allora uno si dice, dai, ci voglio provare anch’io, voglio scrivere un bestseller per andare anch’io in televisione. Ma che genere scelgo, qual è il più acchiappante? Ed è subito ansia.

Sciacalli

Nei media appaiono sempre più spesso episodi di sciacallaggio. Si utilizzano lotte, sofferenze, drammi a uso e consumo di uno scoop, o di una falsa ideologia. Nell’esempio si parla di un’intervista a una famiglia che vive di stenti in un posto sperduto della montagna, magnificandone il loro rapporto con la natura, la loro vita sana, la bellezza del paesaggio, l’essere in armonia con il mondo. La realtà presentata rovesciata al servizio di un’ideologia