copertina del romanzo "Prigionieri dell'effimero" di Nino Martino, Delos, dicembre 2023

L’avventura di Sogno III, dalle ceneri di un’utopia alla nascita di una nuova speranza

Nel romanzo “Prigionieri dell’effimero” I gemelli Alex e Hui Hing hanno ricevuto l’incarico di indagare su una morte sospetta avventa su Sogno III, un nuovo pianeta terraformato. La comunità locale ha costruito una società fluida e in armonia con la natura, apparentemente lontana dalle logiche di potere terrestri. Eppure in quel mondo affascinante è avvenuto un omicidio. L’inchiesta porterà alla luce un meccanismo di distruzione nascosto nel sistema, ma anche la possibilità di nuove alleanze nell’impegno della ricerca scientifica su nuove sconvolgenti forme di vita.

In una celebre foto, da sinistra a destra, Narcejac, Hitchcock, Boileau

Boileau- Narcejac: il giallo-noir come indagine sulle possibilità dell’esistenza.

Boielau e Narcejac hanno formato la coppia di autori francesi, ormai mitica, che ha portato nel giallo-noir novecentesco un’originale concezione del romanzo poliziesco. I crimini narrati esulano dal tradizionale romanzo d’inchiesta per descrivere le pulsioni di un’umanità alle prese con il proprio disagio circa la relazione con l’altro da sé e la percezione della realtà oggettiva. Dotati di grande capacità di analisi psicologica e sociale, Boileau e Narcejac scrivono drammi ad alta tensione che hanno un valore letterario che oltrepassa il “genere” scelto.

copertina del saggio di Dina Lentini "Il romanzo poliziesco contemporaneo tra tensione morale e impegno sociale"

Il romanzo poliziesco contemporaneo

La storia del romanzo giallo ha seguito la storia dello sviluppo della società borghese, e con essa si è evoluta a partire dai classici fra `800 e `900, fino alla dilagante serie di opere contemporanee che hanno invaso il mercato librario internazionale coinvolgendo un’area immensa di pubblico. Se inizialmente la produzione e la fruizione del giallo finivano per collocarsi tra Europa continentale e America, oggi gli spazi della detective novel si sono praticamente moltiplicati in ogni direzione, dal grande Nord all’area mediorientale, all’Africa, all’Asia. La dilatazione geografica e culturale connessa alla distruzione degli stati e delle economie nazionali iniziata nell’ultimo trentennio del secolo scorso ha inciso anche in questo campo.
Dalla Svezia di Maj Sjöwall e Per Wahlöö alla Londra vittoriana di Anne Perry, dal Noir mediterraneo di Jean-Claude Izzo alla Spagna di Alicia Giménez -Bartlett, fino alla Cina di Qiu Xiaolong e all’Africa di Moussa Konaté, un percorso nel giallo contemporaneo e nel suo rapporto con l’evoluzione della società.

copertina del romanzo "Aretusa Jammin" di Fabio Centamore

Un fanta-poliziesco tra i vicoli di Ortigia

In un prossimo, non improbabile, futuro la Sicilia è stata proiettata all’interno di un ordine nazionale e internazionale nel quale si mescolano antiche e nuove forme di restaurazione politica ed economica. Superata l’età repubblicana, ormai sottoposti al potere monarchico e al controllo ferreo di una rete di polizia, l’Italia e il Mediterraneo si ritrovano ad essere il centro strategico di un’altra fase della ristrutturazione capitalistica. Le alleanze politiche riprendono il vecchio schema bipolare nato dalla seconda guerra mondiale, ma reso ancora più aggressivo dalla gara spregiudicata per lo sfruttamento commerciale dell’alta tecnologia e delle risorse messe a disposizione dalle conquiste spaziali.

foto del professor Alberto Costantini

la fantascienza, il fantastico, il romanzo storico e la ricerca storica.

Un biologo, un astrofisico, un sociologo possono immaginare, creare e strutturare le loro storie in modo che abbiano attinenza con la loro disciplina, disponendo di una base di informazioni e di documentazione molto più ampia e attendibile rispetto a quella di un non esperto. Dall’intervista allo scrittore Alberto Costantini emerge che anche la disciplina della storia basta e avanza per crearci sopra tutta la fantascienza che vogliamo.

nel giardino dai fiori gialli, una porta. Il problema è sempre quello: cosa ci sarà dietro la porta? Fotografia di Guido Pegna

La strada per Nebida

La strada per Nebida” è un romanzo costituito da frammenti, intermezzi, racconti che si intrecciano riprendendo o interrompendo la continuità delle vicende e delle vite narrate: con questa struttura le varie parti del romanzo, lungi dall’ essere semplci episodi, finiscono per assumere vita autonoma e possono anche essere lette indipendentemente l’una dall’altra. Oppure si può scegliere di seguire l’evoluzione delle storie, rintracciandone il filo conduttore. Entrambi gli approcci conducono ad una lettura avvincente e godibile.

copertina del romanzo A love supreme di Nino Martino

Prefazione al libro “A love supreme” di Nino Martino

Fra tutte le filiazioni del genere fantastico, la fantascienza e le sue varie diramazioni — narrativa di anticipazione, ucronia, distopia, fantascienza catastrofica, xenofiction… — occupano un posto particolare. Questo ampio e vario filone letterario, infatti,usa uno dei cardini del fantastico, ovvero l’irruzione di un elemento incompatibile con la realtà presente condivisa, senza però violare le leggi del mondo, bensì collocando l’avvenimento o la sua origine in luoghi e tempi lontani: un pianeta lontano, il futuro, anche il passato) che non creino conflitti con il presente

Il desiderio colpevole di una vita banale

Il desiderio colpevole di una vita banale: La donna del secondo piano, romanzo poliziesco di Jurica Pavičić. Tra le centinaia di migliaia di abitanti di una stessa città le persone si sfiorano l’una con l’altra rimanendo del tutto estranee nell’anonimato. Possono non incontrarsi mai. O possono incrociarsi, scatenando reazioni a catena, una serie di relazioni che, nate dal caso, finiscono per determinare un destino.

copertina del libro Acqua Rossa

Acqua rossa: un poliziesco dalla forte connotazione sociale e politica

Dina Lentini Recensione al romanzo Acqua Rossa, di Yurica Pavičić, Keller, 2022 La transizione della Croazia dal comunismo alla realtà contemporanea in un poliziesco che indaga l’intreccio fra esistenze individuali e collettive Croazia, 1989. La vita scorre lenta e uguale, generazione dopo generazione, in un antico borgo marinaro, non lontano da Spalato. Sono passati circa